1. La Casa d'Aste AUCTION AFFAIR S.r.l. non è proprietaria dei beni battuti durante le vendite; la AUCTION AFFAIR S.r.l. agisce in qualità di Mandatario, in rappresentanza di un Venditore che rimane giuridicamente l'unico responsabile di quanto dichiarato nei cataloghi, ai sensi dell'art. 1704 e ss. cod. civ. Ogni responsabilità ex artt. 1476 ss. cod. civ. continua a gravare in capo ai venditori delle opere nella loro qualità di mandanti della AUCTION AFFAIR S.r.l. 2. I lotti posti in vendita all'asta sono da considerarsi beni usati forniti come pezzi di antiquariato. Pertanto a essi non si applica la definizione di prodotto secondo il d.lgs. n. 2006 del 6/9/2005. 3. Tutti i lotti in catalogo sono presentati con un valore di stima puramente indicativo ; in ogni caso, il prezzo di aggiudicazione potrà essere inferiore o superiore ad esso. Le stime stampate sul catalogo d'asta possono essere soggette a revisione e non comprendono la commissione d'acquisto, eventuali diritti di seguito e l'IVA. 4. Il “Prezzo di Riserva” è il prezzo minimo (confidenziale) a cui il Venditore ha concordato con AUCTION AFFAIR S.r.l. di vendere il bene in asta. Il bene in asta sarà aggiudicato soltanto se l'ultima offerta ricevuta non è inferiore al prezzo di riserva. In caso di ultima offerta inferiore al prezzo di riserva il lotto battuto in asta non sarà aggiudicato. In alcuni casi il Banditore potrà battere il “Conditional Knockdown”; in questo caso l'aggiudicazione è subordinata all'accettazione del Venditore che, entro 8 giorni, comunicherà le sue decisioni; resta inteso che l'offerente è vincolato a confermare l'acquisto in caso di accettazione dell'offerta da parte del Venditore. 5. Gli oggetti che saranno posti in asta potranno essere visionati su appuntamento. Gli interessati avranno in questo modo la facoltà di valutare, eventualmente con un proprio esperto, lo stato di conservazione dei beni. Resta inteso che tutte le informazioni e immagini degli oggetti fornite da AUCTION AFFAIR S.r.l. non costituiscono elemento di garanzia assoluta o sostitutiva di un esame diretto da parte degli interessati all'acquisto. Pertanto, dopo l'aggiudicazione, non sono ammesse contestazioni al riguardo, né AUCTION AFFAIR S.r.l. o il Venditore potranno essere ritenuti responsabili per i vizi relativi alle informazioni concernenti gli oggetti in asta. 6. Nel caso in cui, dopo la vendita in asta, un lotto risulti essere una contraffazione, Auction Affair rimborserà all'Acquirente, che faccia richiesta di risoluzione del contratto di vendita, previa restituzione del lotto, l'intero ammontare corrisposto. L'obbligo di AUCTION AFFAIR S.r.l. è sottoposto alle condizioni che l'Acquirente: (a) comunichi a AUCTION AFFAIR S.r.l. per iscritto: il numero del lotto, la data dell'asta alla quale il bene è stato acquistato e i motivi per i quali l'Acquirente ritenga che il esso sia una contraffazione; (b) sia in grado di riconsegnare a AUCTION AFFAIR S.r.l. il bene, libero da rivendicazioni o da ogni pretesa da parte di terzi sorta dopo la data della vendita e che il esso sia nelle stesse condizioni in cui si trovava alla data della vendita; (c) fornisca a AUCTION AFFAIR S.r.l. le relazioni di due studiosi o esperti indipendenti e di riconosciuta competenza, in cui siano spiegate le ragioni per cui il bene sia ritenuto una contraffazione. AUCTION AFFAIR S.r.l. non sarà vincolata dai pareri forniti dall'Acquirente e si riserva il diritto di richiedere il parere addizionale di altri esperti a sue proprie spese. Nel caso in cui AUCTION AFFAIR S.r.l. decida di risolvere la vendita, AUCTION AFFAIR S.r.l. avrà facoltà di rimborsare all'Acquirente, in misura ragionevole, i costi da questo sostenuti per ottenere i pareri dei due esperti indipendenti e accettati sia da AUCTION AFFAIR S.r.l. che dall' Acquirente. L'eventuale responsabilità di AUCTION AFFAIR S.r.l. nei confronti dell'Acquirente è limitata al Prezzo di Aggiudicazione e alla Commissione d'Acquisto, oltre all'eventuale Diritto di Seguito (una volta che sarà restituito dalla SIAE), pagati dall'Acquirente ad AUCTION AFFAIR S.r.l. Le limitazioni alla responsabilità di AUCTION AFFAIR S.r.l. si intendono estese alla responsabilità del Venditore nei confronti dell'Acquirente. Salvo il caso di dolo o colpa grave, AUCTION AFFAIR S.r.l. ovvero i suoi dipendenti, collaboratori, amministratori o consulenti non saranno responsabili per atti od omissioni relativi alla preparazione o alla conduzione dell'asta o per qualsiasi questione relativa alla vendita dei lotti. AUCTION AFFAIR S.r.l. non effettuerà il rimborso se: (a) la descrizione nel catalogo, alla data della vendita, è conforme all'opinione, generalmente accettata, di studiosi ed esperti o indicasse come controversa l'autenticità o l'attribuzione del bene; (b) alla data della pubblicazione del catalogo la contraffazione del bene poteva essere accertata soltanto svolgendo analisi generalmente ritenute inadeguate allo scopo o difficilmente praticabili, il cui costo era irragionevole o che avrebbero ragionevolmente potuto danneggiare o altrimenti comportare una diminuzione di valore dello stesso. PRECISAZIONE: per “contraffazione” si intende l'imitazione di un bene offerto in vendita, non descritta come tale nel catalogo d'asta, creata a scopo di inganno su paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, fonte, data, età, periodo. Non costituisce una contraffazione un bene che sia stato restaurato o sottoposto ad opera di modifica di qualsiasi natura (tra cui la ripitturazione o la sovrapitturazione) 7. I beni offerti in asta sono venduti nello stato in cui si trovano al momento dell'esposizione, con ogni difetto e imperfezione. Per quanto riguarda i beni di natura elettrica o meccanica, questi non sono verificati prima della vendita e sono acquistati dall'Acquirente a suo rischio e pericolo. Per quanto riguarda gli orologi, i movimenti sono da considerarsi non revisionati (se non meglio specificato). 8. Per partecipare ad un'asta live tenuta dalla AUCTION AFFAIR S.r.l. sarà necessario registrarsi una tantum sul sito internet http://www.auctionaffair.com o tramite l'apposita app scaricabile attraverso gli stores ios/android/google così ottenendo l'identificativo del proprio profilo. Tale profilo dovrà essere necessariamente completato con i propri dati anagrafici e di residenza, nonché con la copia di un documento di riconoscimento in corso di validità. Tali informazioni saranno trattate secondo le norme contenute nel D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali). La registrazione sarà sottoposta al vaglio ed alla conseguente eventuale accettazione della AUCTION AFFAIR S.r.l. A sua completa discrezione, AUCTION AFFAIR S.r.l. ha il diritto di rifiutare a chiunque di partecipare alle aste; potranno, inoltre, essere richieste allo stesso utente referenze bancarie od equivalenti garanzie per il pagamento del prezzo di aggiudicazione e dei diritti d'asta. 9. Le aste di AUCTION AFFAIR S.r.l. potranno essere trasmesse anche su altri siti Web; AUCTION AFFAIR S.r.l. declina qualunque responsabilità su malfunzionamenti tecnici che potranno aversi sul proprio e su altri siti, durante le dirette; la AUCTION AFFAIR S.r.l. non è, altresì, responsabile per errori o difficoltà che possono riscontrarsi nell'eseguire offerte tramite internet, compreso, senza limitazione, il caso relativo ad errori o guasti causati dalla perdita di connessione internet, problemi di software o al computer; in caso di partecipazione alle aste di AUCTION AFFAIR S.r.l. attraverso altri siti Web restano valide le presenti Condizioni Generali di Vendita. E' assolutamente vietato utilizzare alcun software ovvero strumento di alcun tipo per influenzare ovvero interferire (anche solo potenzialmente) sull'andamento dell'asta. 10. E' possibile fare offerte anche prima che inizi l'asta e fino a 24 ore dal suo avvio (absentee bid); l'offerente, dopo essersi autenticato e aver accettato il regolamento, potrà inserire l'importo massimo che sarà disposto a pagare per un oggetto; il sistema, all'avvio dell'asta, rilancerà, gradatamente ed esclusivamente in presenza di ulteriori offerte provenienti da altri utenti, fino alla soglia stabilita dall'offerente stesso. Ovviamente, se la sua offerta massima sarà superata, l'offerente potrà continuare ad offrire durante il live. 11. Il Banditore è l'unico responsabile di quanto accade durante un'asta. Può decidere di cambiare l'ordine di uscita dei lotti, può annullare alcuni di essi, può accorparne alcuni in un'unica proposta; tutto questo, a suo insindacabile giudizio. 12. Ogni asta parte da un importo base, che è la prima offerta da confermare; l'incremento delle offerte è generalmente del 10% rispetto a quella precedente. 13. In caso di offerte identiche giunte contemporaneamente, sarà il sistema informatico di AUCTION AFFAIR S.r.l. a decidere. Non sono ammesse contestazioni nel caso specifico. 14. Il colpo di martello indica l'aggiudicazione del lotto e in quel momento l'acquirente si assume la piena responsabilità dell'acquisto. Oltre al prezzo di aggiudicazione l'acquirente dovrà corrispondere a AUCTION AFFAIR S.r.l. i diritti d'asta, l'eventuale diritto di seguito e gli oneri fiscali previsti dalle leggi vigenti. 15. In caso di contestazione tra più Aggiudicatari, l'oggetto disputato verrà, a insindacabile giudizio del Banditore, rimesso in vendita nel corso dell'asta stessa, sulla base dell'ultima offerta che ha determinato l'insorgere della contestazione e nuovamente aggiudicato. 16. L'Acquirente corrisponderà alla AUCTION AFFAIR S.r.l. per ogni lotto, oltre al prezzo di aggiudicazione, una commissione d'asta del 20% + IVA (se applicabile) calcolata su di esso. Qualora nel catalogo d'asta siano indicate percentuali diverse, con riferimento alla Commissione d'Acquisto, queste saranno da ritenersi prevalenti. 17. La Casa d'Aste AUCTION AFFAIR S.r.l. non accetterà trasferimenti a terzi di lotti già aggiudicati e riterrà unicamente responsabile del pagamento l'Acquirente. L'Acquirente deve versare alla Casa d'Aste AUCTION AFFAIR S.r.l. il prezzo di aggiudicazione, le commissioni d'asta, l'eventuale diritto di seguito e l'IVA (se applicabile) entro 48 ore dal'aggiudicazione. Sono accettate le seguenti forme di pagamento: – contanti, in misura consentita dalla normativa vigente; – bonifico bancario; – pagamento elettronico tramite PayPal (+3,5% di commissioni sul totale). 18. In caso di mancato o ritardato pagamento da parte dell'Acquirente, in tutto o parte dell'ammontare dovuto, la AUCTION AFFAIR S.r.l. ha diritto di chiedere la risoluzione del contratto, nonché la facoltà di far vendere il lotto per conto e a spese dell'Acquirente, secondo l'art. 1515 cod. civ. 19. La valuta di riferimento è l'Euro. Tutte le offerte saranno espresse in Euro. Il pagamento dei lotti acquistati dovrà essere in Euro. Auction Affair si riserva di accettare pagamenti in altre valute; in questo caso farà fede il cambio in vigore al momento dell'acquisto. 20. Il ritiro dei lotti acquistati può essere effettuato all'atto del pagamento e comunque entro 10 giorni dall'aggiudicazione, a cura dell'Acquirente. Tutte le spese di imballaggio e spedizione sono a carico dell'Acquirente. 21. L'Acquirente può ritirare personalmente i lotti acquistati oppure decidere di organizzare il trasporto degli stessi per proprio conto ed a proprie spese. 22. La AUCTION AFFAIR S.r.l. non effettua trasporti per gli acquirenti, tuttavia, su richiesta, può fornire preventivi e organizzare la spedizione attraverso ditte specializzate e/o curare l'imballaggio dei lotti acquistati e la loro consegna a corrieri privati. Il trasporto avverrà in nome e per conto dell'Acquirente, che provvederà al pagamento delle spese prima dell'invio della merce. La AUCTION AFFAIR S.r.l. non sarà in ogni caso responsabile per ogni fatto riferibile al trasporto stesso, per il quale l'Acquirente dovrà rivolgersi direttamente al vettore. 23. Prima di organizzare il ritiro del lotto, si prega di controllare con AUCTION AFFAIR S.r.l. dove è conservato il bene. Al momento del ritiro verrà richiesto all'Acquirente un documento attestante la sua identità. I lotti saranno consegnati all'Acquirente solo ad avvenuto pagamento ovvero a persona incaricata dall'Acquirente per il ritiro. 24. L'esportazione di beni culturali al di fuori del territorio della Repubblica italiana è assoggettata alla disciplina prevista dal D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42. L'esportazione di beni culturali al di fuori del territorio dell'Unione Europea è altresì assoggettata alla disciplina prevista dal Regolamento CE n. 116/2009 del 18 dicembre 2008 e dal Regolamento UE di esecuzione della Commissione n. 1081/2012. I beni culturali che siano opera di autore non più vivente e aventi più di 50 anni necessitano di un attestato di libera circolazione per essere esportati al di fuori dell'Italia e di una licenza di esportazione per essere esportati in Paesi non appartenenti all'Unione Europea. Se del caso, l'Acquirente, e in alcun caso AUCTION AFFAIR S.r.l., è responsabile per l'ottenimento dell'attestato di libera circolazione o della licenza di esportazione. Il pagamento del lotto deve essere comunque effettuato nei termini stabiliti e la negazione dell'attestato di libera circolazione ovvero della licenza di esportazione non può essere motivo di cancellazione dell'aggiudicazione ovvero giustificare il mancato o ritardato pagamento del lotto aggiudicato. 25. Specie protette. Tutti i lotti costituiti da o contenenti parti di piante o animali (ad esempio corallo, coccodrillo, avorio, osso di balena, tartaruga), indipendentemente dall'età e dal valore, potrebbero richiedere una licenza o un certificato prima dell'esportazione e richiedere ulteriori licenze o certificati per l'importazione nei paesi Extra UE. Si prega di notare che l'aver ottenuto la licenza o il certificato in importazione non garantisce alcuna licenza o certificato per l'esportazione e vice versa. AUCTION AFFAIR S.r.l. consiglia i potenziali acquirenti di controllare le legislazioni nazionali circa i requisiti necessari per le importazioni nel proprio Paese di beni fatti o contenenti specie protette. E' responsabilità dell'Acquirente ottenere tali licenze/certificati di importazione o esportazione, così come ogni altro documento richiesto prima di effettuare qualsiasi offerta. 26. DIRITTO DI SEGUITO Il 9 aprile 2006 è entrato in vigore il Decreto Legislativo 13 febbraio 2006, n. 118, che, in attuazione della Direttiva 2001/84/CE, ha introdotto nell'ordinamento giuridico italiano il diritto degli autori di opere d'arte e di manoscritti, ed ai loro aventi causa, fino al settantesimo anno successivo alla morte dell'ideatore, a percepire un compenso sul prezzo di ogni vendita dell'originale successiva alla prima (c.d. “diritto di seguito”). Il “diritto di seguito” è dovuto solo se il prezzo della vendita non è inferiore a euro 3.000,00. Esso è così determinato: a) 4% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 0 e euro 50.000,00; b) 3% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 50.000,01 e euro 200.000,00; c) 1% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 200.000,01 e euro 350.000,00; d) 0,5% per la parte del prezzo di vendita compresa tra euro 350.000,01 e euro 500.000,00; e) 0,25% per la parte del prezzo di vendita superiore a euro 500.000,00. AUCTION AFFAIR S.r.l. in quanto casa d'aste, è tenuta a versare il “diritto di seguito” alla Società italiana degli autori ed editori (S.I.A.E.). I lotti contrassegnati con il simbolo (?) sono soggetti al “diritto di seguito” nella percentuale sopra indicata per un importo totale comunque non superiore a euro 12.500,00. Oltre al prezzo di aggiudicazione, alle Commissioni di acquisto e alle altre Spese, l'Acquirente si impegna a pagare il “diritto di seguito”, che spetterebbe al venditore pagare in base all'art. 152, I comma, Legge 22 aprile 1941, n. 633. 27. Le presenti Condizioni Generali di Vendita si intendono tacitamente accettate da quanti concorrono all'Asta e sono a disposizione di chiunque ne faccia richiesta. Le Informazioni Importanti per gli Acquirenti e le Condizioni Generali di Vendita possono essere modificate mediante un avviso pubblicato sul sito http: //www.auctionaffair.com e/o tramite un annuncio fatto dal banditore d'asta prima dell'inizio dell'asta. 28. Ai sensi dell'art. 13 D.Lgs. 196/2003 (Codice in materia di protezione dei dati personali), la AUCTION AFFAIR S.r.l., nella sua qualità di titolare del trattamento, informa che i dati forniti personali verranno utilizzati, con mezzi cartacei ed elettronici, per poter dare piena ed integrale esecuzione ai contratti di compravendita stipulati dalla stessa società, nonchè per il perseguimento di ogni altro servizio inerente l'oggetto sociale della AUCTION AFFAIR S.r.l. Il conferimento dei dati si rende strettamente necessario per l'esecuzione dei contratti conclusi. La registrazione al sito Web della AUCTION AFFAIR S.r.l. consente a quest'ultima di inviare, via email o via posta, i cataloghi delle aste successive ed altro materiale informativo relativo all'attività della stessa. 29. Le presenti Condizioni di Vendita sono regolate dalla legge italiana. Ogni controversia che dovesse sorgere in relazione all'applicazione, interpretazione, ed esecuzione delle presenti condizioni è esclusivamente devoluta al Foro di Taranto