Antonio ACQUARONI Attribuited to ACQUARONI. Veduta prospettica di scorcio romano.
Acquarello monocromo e penna su carta pesante. Riquadrato a penna. Foglio 162x230 mm; Immagine 159x224 mm. Ottimo stato di conservazione.Prospettiva con portici e arco, veduta fantastica di un angolo di Roma. Antonio Acquaroni, nato a Civitavecchia, disegnatore e incisore, fu al servizio della Calcografia Camerale e le sue stampe furono apprezzate soprattutto per il lato documentario della città. Allorché la Calcografia Camerale volle arricchire il suo fondo di vedute romane, lo chiamò a far parte dei suoi collaboratori ordinari. Così il nome dell'Acquaroni si vide comparire, accanto a quelli di G. Balzar, di F.M. Giuntotardi, di A. Testa, di F. Troiani, in una raccolta di Vedute di monumenti antichi e moderni, uscita nel 1829, e poi in altre raccolte antologiche, fino a quella (1864) della cosiddetta Scenografia dei più celebri Monumenti sacri e profani antichi e moderni di Roma e adiacenze.
Monochrome watercolor and pen on heavy paper. Sheet 162x230 mm; Picture 159x224 mm. Excellent condition.
Perspective with arcades and arch, fantastic view of a corner of Rome. Antonio Acquaroni, born in Civitavecchia, draftsman and engraver, was at the service of the Calcografia Camerale and his prints were appreciated above all for the documentary side of the city. When the Calcografia Camerale wanted to enrich his collection of Roman views, he called him to be part of his ordinary collaborators. Thus the name of the Acquaroni was seen, alongside those of G. Balzar, of F.M. Giuntotardi, by A. Testa, by F. Troiani, in a collection of Views of ancient and modern monuments, published in 1829, and then in other anthological collections, up to the one (1864) of the so-called Scenography of the most famous Sacred and profane monuments ancient and modern Rome and its surroundings.