Gaetano BOZZA BOZZA. Silvio Pellico esce di prigione.
Gaetano Bozza. Silvio Pellico esce di prigione. Post 1830
Disegno a matita firmato. 144x178 mm. Incollato e riquadrato a penna e acquarello nel foglio di supporto. Sul margine inferiore a destra, a matita: “G. Bozza”. Ottimo stato di conservazione.
Gaetano Bozza, 1776-1840, fu un calcografo autodidatta veronese. Tra le sue stampe migliori si annovera: La Madonna della Seggiola e San Pietro Martire di Tiziano, S. Giovanni Battista dalla Tavola del Reni, Vergine col Bambino del Carracci. Dovette abbandonare l’attività di incisore poiché divenne cieco. Suoi furono i disegni e i rami per l’Anatomia del Caldani, il ritratto di Francesco Bianchini nella sua Storia Universale e le incisioni sul Rollin del Battaggia.