Attribuito ad APPIANI. Tre opliti.
Attribuito ad Andrea APPIANI. Tre opliti. XIX secolo
Schizzo a matita su carta velina con filigrana. 203x255 mm. Filigrana JWhatman [J. Whatman]. Buona conservazione.
Giovanni Andrea Melchiorre Appiani (Milano, 31 maggio 1754 – Milano, 8 novembre 1817) è stato un pittore italiano, alfiere del neoclassicismo in Italia, fu uno dei maggiori esponenti di quel periodo compreso tra l'Illuminismo e le vicende napoleoniche, grazie alla specificità espressiva del suo stile, vero e proprio trait d'union tra la morbidezza del tratto leonardesco e la grazia del classicismo. Nel 1807 viene nominato direttore della Pinacoteca di Brera. Questo potente ed espressivo disegno denota la sua mano molto abile nella rappresentazione della dinamica dei personaggi. Il disegno è su carta velina della celebre ditta inglese Whatman. James Whatman (1702–1759), il Maggiore, fu un fabbricante di carta che fece progressi rivoluzionari nell'arte in Inghilterra. è noto come l'inventore della carta velina (wove paper), un'innovazione utilizzata per l'arte e la stampa di alta qualità. Le tecniche continuarono ad essere sviluppate da suo figlio, James Whatman il Giovane (1741–1798). In un'epoca in cui le cartiere erano di ridotte dimensioni, le sue innovazioni portarono alla grande scala e alla diffusa industrializzazione della produzione di carta.
Pencil sketch on tissue paper with watermark. 203x255 mm. Watermark JWhatman [J. Whatman]. Good conservation.
Giovanni Andrea Melchiorre Appiani was an Italian painter, standard bearer of neoclassicism in Italy, he was one of the greatest exponents of that period between the Enlightenment and the Napoleonic vicissitudes, thanks to the expressive specificity of his style, a true trait d'union between the softness of the Leonardo trait and the grace of classicism. In 1807 he was appointed director of the Pinacoteca di Brera. This powerful and expressive drawing denotes his very skillful hand in representing the dynamics of the characters. The drawing is on vellum paper by the famous English firm Whatman. James Whatman (1702–1759), the Major, was a paper manufacturer who made revolutionary advances in art in England. He is known as the inventor of tissue paper (wove paper), an innovation used for high quality art and printing. The techniques continued to be developed by his son, James Whatman the Younger (1741–1798). At a time when paper mills were small, its innovations led to the large scale and widespread industrialization of paper production.