CM 335X161Questo inusuale pannello Zileh è realizzato in un unico pezzo, normalmente sono due fasce che poi venivano cucite al centro formando un grosso pannello a draghi. La tecnica è ad ago comune a tutti i Sumakh e riproduce l'arcaico motivo del dragone stilizzato a forma di S. Nel disegno del dragone si riconoscono sulla testa due piccole sporgenze (occhi con lunghe ciglia) d nella parte terminale una lunga coda. I draghi contenuti nelle sinuose rientranze sono tipici disegni geometrici dei Zileh. Il disegno è coraggioso e conferisce al manufatto una apparenza selvaggia e tribale. Tutta la composizione grafica è realizzata con più colori, la bordura riproduce il classico Medacil, il caratteristico motivo a S. Il più famoso Zileh è attualmente esposto al Metropolitan Art Museum di New York. A SINGLE A ZILEH PANEL, KARABAGH AREA, CAUCASUS, LATE 19TH CENTURY; SOME SMALL OLD RESTORATIONS.Bibliografia: R. H. Cloudman, A Rich Inheritance: Oriental Rugs of the 19th and Early 20th Centuries, Exhibition catalogue, Joslyn Art Museum, Omaha, 1974, p. 48 AA.VV., Silè Rugs in The New Encyclopedia Britannica, 15th ed. Chicago, 1974. Vol. 9, p. 48 ill. R. E. Spear, Acquisitions: 1975-76 Allen Memorial Art Museum Bulletin, 34, no.1 (1976-77), pp. 4-6 ill.E. H. Roberts, Islamic Carpets from the Museum Collection, Allen Memorial Art Museum Bulletin, 36, no.1 (1978-79), cat. no. 52, p. 76 D. Rosenzweig, Stalking the Persian Dragon: Chinese Prototypes, Kunst des Orients 12, no. 2 (1978-79), pp. 150 76, ill. p. 156, no. 8 W. B. Denny, Masterworks of Color and Design: Islamic Carpets from Oberlin College, Exhibition catalogue, Arts Club of Chicago, 1991, cat. no. 14, p. 15, ill. p. 9