CM 188X110Si tratta di un finissimo tappeto dal raro impianto grafico. Annodato in lana su cotone è facilmente riconducibile all'area caucasica di Kuba, per la tipicità della rappresentazione grafica con gli scudi, generalmente utilizzati per i kilim e che in pochissimi rari casi si trova sul tappeto annodato. Molto accentuate le tre punte ramificate conosciute come Three;pronged;motifs, che sembrano agganciare uno scudo all'altro. I disegni hanno più nomi poichè possono ricordare diversi oggetti, così sono definiti come scudi, ma anche gokart (macchinine), lampade o tarantole. Il bordo a fondo bianco, con il motivo Ochak, è decisamente insolito sia nei Kilim ma ancor più negli annodati. Un dettaglio molto particolare è la figura zoomorfa (cavallo) che rende decisamente piacevole questo tappeto. Il bordo minore interno a 'cane che corre' ha delle variazioni nei due angoli in basso. il bordo esterno è la rappresentazione fortemente stilizzata e in miniature del Barber's pole ;bar.Usure, diversi e sparsi vecchi interventi di riannodata visibili, entrambe le testate sono state professionalmente ricostruite. Color rosso (leggermente sbavato) e il viola di chiara origine sintetica.A NORTHERN CAUCACUS RUG, SHIRVAN, AZERBAIJAN, CIRCA 1880; BOTH ENDS ARE REWOVEN, OLD RESTORATIONS, RED COLOR IN BLEEDING, PURPLE COLOR IS CHEMICAL, LOW PILE.Bibliografia: R. Kaffel, Caucasian Prayer Rugs, Londra 1998, ad vocemY. Petsopoulos, Kilims, 1979, tavv. 284 ; 286I. Bennet, A. Bassoul, Rugs of the Caucasus, s. l. 2003, tav. 58E. Herrmann, Kaukasische Teppichkunst im 19.Jahrhundert. Ein Bilderbuch. Munich 1993, ad vocem