MORO-PROSDOCIMI. Acquerello del Ponte di Rialto e Tempera "L' armenta allattante".
Recto – Marco Moro. Veduta del Ponte di Rialto. Acquarello firmato in basso a sinistra. 112x174 mm.
Marco Moro, 1817-1885, dal 1834 frequentò l’I. R. Accademia di belle arti di Venezia. Fu premiato nel 1856, in un concorso di “prima classe” per la prospettiva, con l’acquarello Un atrio di stile arabo, come risulta dagli atti dell’Accademia di belle arti in Venezia, alla quale appartenne come socio da quell’anno. Insegnò disegno e fu attivo a Venezia come disegnatore e litografo, occasionalmente anche come editore di stampe. Secondo Alberici realizzo ?una perfetta fusione fra l’ambiente monumentale e la folla che vi si muove con naturalezza? (Alberici, 1965-1967).
Verso – Germano Prosdocimi. L’armenta allattante. 1855. Tempera in ovale. Firma e data nel margine inferiore. 160x120 mm.
Opera di carattere bucolico. Germano Prosdocimi, fu pittore e abilissimo miniatore, socio d’arte dell'Accademia di Belle Arti in Venezia. Avviò alla miniatura il figlio Alberto, noto per i suoi acquarelli con vedute veneziane.
Recto – Marco Moro. View of the Rialto Bridge.
Watercolor signed lower left. 112x174 mm.
Marco Moro, 1817-1885, from 1834 attended the. R. Academy of Fine Arts of Venice. He was rewarded in 1856, in a "first class" competition for perspective, with the watercolor "Arab-style atrium", as shown by the documents of the Academy of Fine Arts in Venice, to which he belonged as a member from that year. He taught drawing and was active in Venice as a draftsman and lithographer, occasionally also as a print editor. According to Alberici I realize "a perfect fusion between the monumental environment and the crowd that moves naturally" (Alberici, 1965-1967).
Glued to the Verso:
Germano PROSDOCIMI.
L’armenta allattante. 1855.
Tempera in oval. Signature and date in the lower margin. 160x120 mm
Work of bucolic character.Germano Prosdocimi, was a painter and highly skilled illuminator, an art partner of the Academy of Fine Arts in Venice. He started his son Alberto, known for his watercolors with Venetian views, to the miniature.